Descrizione e storia
Diversamente dalle altre razze, gli Gnomi non hanno una nazione a se stante. Tribù di vari tipi di Gnomi si trovano sparpagliate in tutte le le zone centrali e settentrionali delle Terre dell'Est, e perfino in alcune parti delle Terre del Nord, ma il loro habitat principale è costituito dalle foreste e dal territorio dell'Anar Superiore e Centrale. Gli Gnomi sono la più primitiva delle Razze, ve ne sono di specie che sopravvissero alle grandi Guerre nascondendosi nelle colline e nelle foreste di zone colpite dagli sconvolgimenti. I sopravvissuti che emersero da questa esistenza brutalmente primitiva erano poco più che animali. Quasi tutti gli Gnomi sono piccoli e di corporatura esile, con capelli scuri e lisci, pelle ruvida e giallastra e lineamenti primitivi. Tutti sono per natura tribali, con una credenza profondamente radicata nel soprannaturale. le specie più primitive, come gli Gnomi Ragno, sono estremamente animalesche, con un abbigliamento scarso o nullo e capacità linguistiche appena rudimentali. Quelli che vivono in zone più popolate tendono a portare un abbigliamento più cospicuo e parlano un dialetto più complesso, ma quasi tutti gli Gnomi hanno in comune qualche versione di quella che è chiamata lingua degli Gnomi. Alcuni Gnomi parlano anche correntemente altre lingue, il che induce gli studiosi a ritenere che possa essere stato il mancato contatto con le conoscenze, anziché l'incapacità di apprendimento, ad avere mantenuto la maggior parte degli Gnomi in simili condizioni primitive. Estremamente bellicosi, gli Gnomi di solito compiono razzie, nel territorio che considerano di loro appartenenza, contro chiunque abbia qualcosa che loro desiderino o di cui necessitino. Le loro armi di elezione sono fionde, archi e frecce, pugnali e spade di piccole dimensioni, anche se utilizzano qualunque cosa abbiano a portata di mano. Gli Gnomi sanno utilizzare i cavalli e li sfruttano se disponibili, sebbene siano cavalieri poco abili rispetto agli Elfi o perfino agli Uomini. Le loro abilità di battitori, però, sono molto superiori a quelle delle altre razze. I battitori Gnomi sono sempre considerati i migliori di tale stirpe. Sono ottimi cacciatori e sanno sempre dove crescono i migliori prodotti commestibili della natura. Il più delle volte gli Gnomi sono impegnati a compiere razzie gli uni contro gli altri tanto quanto contro le altre razze. Le tribù non si uniscono mai fra loro se non ne vengono costrette da un'entità soprannaturale. Ciascuna Tribù ha il suo capo, chiamato Sedt, e le proprie divinità e cerimonie. Le tribù si riuniscono solo in certe cerimonie preordinate intese a placare varie divinità principali come quelle delle montagne del Wolfsktaag. Ciascuna tribù è governata da un Consiglio (Di solito costituito da anziani e capi guerrieri rispettati)con cui il Sedt si consulta. Gli Gnomi sono nomadi, e spostano i loro accampamenti per seguire le prede o le stagioni o il capriccio del Sedt. Alcune tribù hanno uno schema fisso di migrazione, mentre altre seguono semplicemente il percorso di minima resistenza, andando quasi letteralmente dovunque vengano condotti. Prediligono capanne e tende, ma non hanno scrupoli ad usare case se disponibili, benché raramente sappiano avere cura di abitazioni sofisticate. Gli Gnomi sono sempre stati più numerosi rispetto alle altre Razze, ma fino a quando il Signore degli Inganni sfruttò la naturale paura degli Gnomi nei confronti del soprannaturale per costringerli a servirlo. Gli Gnomi ritenevano che i Messaggeri del Teschio fossero déi. Il fatto che questi ultimi sapessero utilizzare la magia nera rafforzò tale credenza. Il Signore degli Inganni utilizzò gli Gnomi principalmente per rimpolpare le sue schiere, poiché essi non avevano nè abilità, nè la dedizione dei Troll. Inoltre non si facevano scrupoli di andarsene per conto loro se all'orizzonte appariva qualche preda più interessante. La religione è estremamente importante per quasi tutti gli Gnomi. Ciascuna tribù ha uno sciamano che presiede a una complessa serie di riti e cerimonie intesi a placare gli dèi e presenti in ogni fase della vita tribale. Alcune tribù sacrificano perfino i propri simili per placare gli dèi incolleriti. Qualsiasi potenza magica o apparentemente magica che loro non capiscono viene considerata una divinità. Gli Gnomi hanno una capacità istintiva di percepire la magia. Questa serva poco a proteggerli, poiché gli Gnomi non capiscono la magia nè sanno usarla. Soltanto lo sciamano, che di solito è un veggente, è in parte in grado di capire e sfruttare la magia. L'adorazione di icone è molto comune fra gli Gnomi. Spesso le spoglie più insolite di una razza o di una guerra sono considerate sacre reliquie e collocate su una piattaforma di legno nel corso di una cerimonia. Spade e coltelli di fattura insolita saranno con maggiore probabilità adorate o usate in cerimonie piuttosto che come armi da guerra. Forse il suono più temuto nelle Terre dell'Est è il suono dei tamburi degli Gnomi. Gli Gnomi usano tamburi fatti di pelli e legno in tutti gli aspetti della loro vita. Tutte le cerimonie comportano canti accompagnati da tamburi. La comunicazione su lunghe distanze, di solito utilizzata solo in tempo di guerra o durante lunghe incursioni, viene realizzata con tamburi. I tamburi di guerra vengono usati per evocare gli spiriti della guerra prima di una battaglia per garantire un esito favorevole. Durante la Seconda Guerra delle Razze e la guerra contro il Signore degli Inganni, migliaia di tali tamburi fecero risuonare la loro sinistra percussione giorno e notte, quando gli Gnomi evocavano i loro spiriti perché li proteggessero e distruggessero i loro nemici. Le donne degli Gnomi tradizionalmente amministrano il villaggio e sono custodi del focolare e dei figli. Nella maggior parte delle tribù, alle donne non viene concessa una condizione di parità con gli uomini, a meno che non facciano qualcosa di insolito per guadagnarsi tale condizione. Se una donna dimostra che gli dei la favoriscono, a lei può essere concessa una condizione sociale superiore. Le donne combattono solo per la difesa ultima dei loro figli, e solo se non possono fuggire.
STORLOCK
Non tutti gli Gnomi sono primitivi e nomadi. All'interno dell'Anar Centrale, presso le pianure di Rabb, gli Gnomi di Storlock hanno ben poco in comune con il resto della loro Razza. Gli Stor sono un'unica tribù di Gnomi, fondata da un ex Druido di nome Stor Rualitan; gli apprendimenti di questa tribù si son dedicati alle arti della guarigione con la stessa intensità con cui i loro cugini si sono dedicati alle razzie. Stor faceva parte del Consiglio dei Drudi, ma a un certo punto lui e i suoi seguaci si convinsero che accumulare conoscenze a Paranor non fosse sufficiente. Volevano utilizzare effettivamente le loro conoscenze per aiutare gli altri. Questi pochi Gnomi lasciarono Paranor e fondarono Storlock, un villaggio dedito alla guarigione e allo studio delle arti curative. Gli Gnomi che operano a Storlock vengono chiamati Stor in onore del loro fondatore. Gli Stor vivono e lavorano in un villaggio costruito per loro dai Nani. In netto contrasto con tutte le altre tribù di Gnomi, sono un popolo caratterizzato da concentrazione tranquilla e quieta determinazione. Essendo i migliori Guaritori del territorio, offrono liberamente i loro doni. Tutti sono i benvenuti, non importa di quale razza, ma soltanto agli Gnomi scelti dagli Stor è consentito lavorare e studiare con loro da Guaritori. L'unica eccezione mai fatta fu per un giovane uomo dotato e determinato di nome Wil Ohmsford. Nessuno sa se gli attuali Stor provengano o no da un'unica tribù o da tribù diverse. Una volta dedicatisi alle arti della guarigione non parlano mai di una vita al di fuori di Storlock. Praticano le loro arti con erbe e rimedi naturali, mai con la magia, ritenendo che la magia sia troppo inaffidabile per la guarigione e che gli effetti collaterali siano troppo dannosi. Tutti gli Stor indossano gli abiti del loro ordine, una lunga veste bianca con cappuccio e sandali. Tutti vivono all'interno del villaggio e raramente si allontanano molto da Storlock. le altre razze li mantengono riforniti di cibo e soddisfano le altre loro esigenze materiali. I Nani e molte tribù di Gnomi ritengono porti fortuna offrire doni agli Stor, che non chiedono mai pagamenti per i loro servigi nè respingono chi si trova in difficoltà. Storlock è costruita attorno a un laghetto di acque limpide che si ritiene abbiano poteri ristoratori. Il villaggio in legno si compone di un Centro di riposo principale, un certo numero di capanne per visitatori e pazienti e un villaggio dietro al Centro di Riposo con alloggi per gli Stor e per quegli Gnomi e Nani che collaborano alla manutenzione del villaggio. Il Centro di riposo in sé è un grande edificio con diverse ali che ospitano le camere degli ammalati individuali e collettive, una sala operatoria, reparti per gli esami, sale d'aspetto e una grande farmacia in si conservano e si preparano erbe e pozioni.
Tratto da "il Magico Mondo di Shannara" di Terry Brooks
Caratteristiche Fisiche
Altezza Massima. 150cm
Altezza Minima. 110cm
Peso Minimo. 30kg
Peso Massimo. 60kg
Colore degli occhi: Castani, Neri, Grigi, Verdi, Gialli
Piccoli ed esili, pelle giallastra e ruvida in sfumature che possono anche andare dal grigiastro all'oliva, capelli scuri e lisci, orecchie a punta e lineamenti primitivi.
Possono accoppiarsi tra loro e la gestazione dura 5 mesi.
Sono molto agili e hanno riflessi ottimi, olfatto eccellente.
Resistenza alle intemperie: ****
Resistenza agli attacchi fisici: **
Resistenza agli attacchi magici: *
[Modificato da §Skel§ 01/03/2010 01:27]