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Descrizione della Razza

Ultimo Aggiornamento: 05/03/2010 19:09
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Città: MILANO
Età: 39
Sesso: Femminile
29/01/2010 08:47

Descrizione e storia
Storia
Costituendo la più grande e la più forte delle Razze, i Troll prosperano nel Nord desolato. Si svilupparono a questo scopo, attraverso una brutale selezione naturale e la mutazione. I loro antenati umani furono anime intrepide che sopravvissero all'urto dell'apocalisse delle Grandi Guerre. Quasi tutti erano stati colti impreparati dallo scoppio delle guerre, e avevano pochi luoghi in cui rifugiarsi. Molti fuggirono sulle montagne, solo per morire a causa di terremoti e valanghe. Col tempo le implacabili devastazioni dovute alle radiazioni e alle epidemie plasmarono la loro genetica. le loro capacità di sopravvivenza furono forgiate dal fuoco e dal ghiaccio di un clima in tumulto, e dai predatori disperatamente affamati che li consideravano delle vittime. Molti morirono, ma coloro che sopravvissero a poco a cpoco diedero origine ad una nuova Razza, sviluppatasi per sopravvivere a dispetto di ogni circostanza avversa; una Razza che aveva imparato a combattere per il diritto di vivere e a rallegrarsi per la gloria di tale battaglia. I rigori della lotta li trasformarono. La loro pelle si scurì e ispessì fino ad assomigliare ad uno strato protettivo di corteccia d'albero bruciacchiata. Divennero più grandi e muscolosi e, almeno i maschi, completamente glabri.
Persero il mignolo di ciascuna mano nonché molti dei linemaneti facciali comuni alle altre razze. Vi sono in realtà vari tipi di differenti Troll, ma i più noti sono i feroci Troll delle Montagne delle Terre del Nord. Vi sono numerosi troll minori, che vivono al di fuori da queste. Tutti sono più piccoli dei Troll delle Montagne, tutti sono nati da mutazioni causate dalla furia delle energie scatenate dalle Grandi Guerre. Alcuni, come i Mwellret delle Terre dell'Est, presentano importanti differenze nelle caratteristiche fisiche che li separano dagli altri, anche se per la maggior parte le specie Troll nelle Terre del nord sono simli fra loro per costituzione ed aspetto. I Troll delle Montagne sono gli esponenti più grandi e poderosi di tutte le Razze. Il maschio medio ha un altezza compresa tra 1.95 e 2.10 metri, è più alto perfino dell'Uomo più grande, e di solito pesa 150kg. Nati in una tradizione guerriera, questi Troll sono considerati i migliori combattenti del mondo consociuto. Nessun'altra Razza può eguagliarli in abilità, forza o ferocia in battaglia, anche se spesso mancano delle più sofisticate abilità tattiche necessarie per comandare eserciti. Tale mancanza non è sorprendente se si considera il fatto che i Troll non combatterono mai in un unico esercito fino a che non furono reclutati dal Signore degli Inganni.
Vivono in comunità isolate incentrate su un'unica tribù, che a sua volta si è di solito formata attorno ad alcune famiglie principali. Fu proprio questo isolamento a consentire a Brona di consquistare e soggiogare gran parte della loro razza. Ciascuna tribù resistette o cadde da sola, e da sola nessuna di esse poteva competere con il Signore degli Inganni e la sua magia.
Ciascuna tribù in sé è tanto unita quanto un nucleo familiare, con il Maturen, il capo, ad assumere il ruolo di padre onorarto della tribù. Il Maturen vien scelto dai membri della tribù con una procedura sorprendentemente democratica.
Non è necessariamente il miglior guerriero o il più potente, ma è sempre il più rispettato e si trova al vertice di una complessa gerarchia che include lo sciamano, i comandanti minori e altre cariche di importanza per le comunità.
L'effettiva amministrazione quotidiana della trubù viene di solito gestita dalle donne, e una donna, scelta dalla tribù, ha la funzione di madre tribale o direttrice. presiede alla gestione del cibo, al primo addestramento dei bambini e alle questioni commerciali. La tribù protegge i propri appartenenti. I bambini che rimangono orfani vengono rapidamente addotatti, le donne vedove hanno la possiblità di risposarsi, di solito con il parente maschio celibe più prossimo del defunto marito, o almeno vengono accolte nella famiglia di questi. L'identita e l'orgoglio tribali sono molto importanti per i Troll. Quando vanno in battaglia o partono per un viaggio, quasi tutti i Troll portano con sé qualche simbolo per identificare la tribù. Questo affinché tutti sappiano quale tribù vada onorata per i loro atti di gloria, e affinché il nemico sappia quale tribù l'ha sconfintto e alla sua morte porti tale conoscenza nella Terra dell'Est.
Tutti gli uomini di una tribù sono tenuti a contribuire alla sua difesa, anche se coloro che sono abili nei mestieri o sciamani non sono tenuti ad andare a caccia. Anche le donne vengono addestrate come guerriere, sebbene non prendano parte di solito alle razzie o alle battaglie, a meno che il combattimento non raggiunga effettivamente la loro casa; allora combatteranno fino alla morte se neccessario, per proteggere i figli. Quasi tutte le battaglie vengono combattutte contro Gnomi, Urda o altre tribù Troll. Per i Troll coraggio e onore sono più importanti della vita.
I giovani uomini spesso danno dimostrazione del loro valore in un rito di passaggio, facendosi includere in un gruppo di razziatori oppure cacciando con successo uno dei predatori più pericolosi, come il feroce Koden. L'unica cosa che per un Troll sia più importante del vivere bene è morire bene. Per i guerrieri, specialmente fra i Troll delle Montagne, ciò significa una morte onorevole in battaglia. Quei rari individui che sopravvivono fino ad un'età avanzata sono riveriti come anziani e ottengono un posto d'onore in tribù. Quando sono prossimi alla morte, non di rado tali anziani cercano volontariamente di far parte di un gruppo di razziatori per conseguire una morte onorevole. la salute spirituale della tribù è di competenza dell'Archeron, o sciamano. Questa persona può essere uomo o donna, ma di solito è qualcuno che possiede un lieve tocco di magia. Spesso L'Archeron è un veggente, capace di visioni premonitrici e sogni rivelatori. I sogni di un Archeron vengono sempre presi molto sul serio dal resto della tribù. In molti casi sono ritenuti comunicazioni dirette con gli dei. perfino quando la persona non possiede capacità magiche, la sua parola è profondamente rispettata. Il Maturen è tenuto a consultare sempre l'Archeron prima di prendere decisioni imporanti che riguardino la tribù nel suo insieme. benché la loro religione sia principalmente basata sulla natura, i Troll credono molto intensamente in una vita dopo la morte, e ritengono che le azioni compiute durante la vita influenzino direttament la loro accoglienza nel mondo dell'aldilà, o Terre dell'Est. Una vita disonorevole o la violazione di un rapporto di fiducia culmineranno in una punizione direttamente correlata all'atto, poiché ogni azione ha il suo prezzo, e la morte non è un ostacolo al pagamento di tale prezzo.
Il rituale di sepoltura, tanto impotante in molte altre culture, non è molto rilevante per i Troll. Fra le tribù le modalità di trattamento dei defunti variano notevolmente. Alcuni vengono interrati, altri cremati, altri ancora lasciati in zone selvagge in un luogo onorato. Poiché ciò che conta sono le modalità della morte e la qualità della vita che l'ha preceduta, il trattamento del corpo è secondario. le massime ricompense nella terra dell'Estate vanno a quei guerrieri che muoino valorosamente in battaglia. i Troll ritengono che a loro venga garantito un posto speciale nella Grande sala del Coraggio o Te Ault Naull. L'ammissione al Te Ault Naull nell'aldilà è per i Troll più importante della vita stessa. Si ritiene che i condottieri lì ammessi siano coloro a cui è stato assegnato il rango speciale di Res Cru per essere non soltanto morti in battaglia ma anche morti per una nobile causa, anche se l'effettiva definizione di nobile causa è piuttosto diversa per i Troll rispetto alle altre razze. Grande onore è accordato a quei guerrieri viventi che siano riusciti a raggiugnere la condizione di Res Cru e nonostante questo a sopravvivere. Si ritiene che queste rare persone siano già destinate al Te Ault Naull. Se sono anche l'incarnazione di tutto ciò che è nobile nella razza dei Troll, sono ancora più riveriti come eletti degli dei stessi, destinati a sedere alla destra del maturen del Te Ault Naull. Il premio dell'Iride Nera, il massimo tra i molti riconoscimenti dei Troll, fu creato per contraddistinguere questi individui simili a dei, in modo che chiunque li incotrasse potesse onorarli e trarre saggezza dal loro esempio. I Troll hanno anche leggende di Res Cru che ritornano dal mondo dei morti. una di tali narra di un grande eroe che lascia il Te Ault Naull per guidare i Troll in una battaglia gloriosa. Poiché torna dal mondo dei defunti i mortali non potranno ucciderlo, fu indubbiamente questa leggenda che utilizzò il Brona a proprio vantaggio.
La nazione Troll non si è mai riavuta completamente dai danni inflitti alla sua popolazione dall'uomo che affermò di essere stato inviato dai loro dei.
mentre le popolazioni del resto delle Quattro Terre sono aumentate, portando forzatamente a una crescita delle città e all'unificazione dei governi, la popolazione dei Troll è rimasta relativamente scarsa. Alcune delle tribù maggiori hanno popolazione di alcune migliaia di persone, ma la maggior parte arriva solo a qualche centinaio. Ciò è dovuto in parte alla natura bellicosa delle popolazioni stesse, ma in parte maggiore ai danni estremi apportati alla popolazione maschile in età riproduttiva dalle devastazioni della Seconda Guerra delle Razze e della guerra contro il Signore degli inganni.

Quasi tutti i villaggi e le città dei Troll sono progettati per essere autosufficienti. I Troll sono principalmente cacciatori-raccoglitori, ma all'initerno di ciascun villaggio producono piccole quantità di cibo. Molte tribù mantengono almeno un piccolo gregge di erbivori per ricavarne carne, latte e pelli. Si tratta di solito di pecore o capre, benché alcune tribù più nomadi accudiscano mandrie di cervi del Nord. Per la maggio parte i Troll sono una società tribale con villaggi e città costruiti in località permanenti. molte tribù hanno accampamenti invernali ed estivi per seguire i flussi delle prede. Gli insediamenti si compongono di case costruite con zolle erbose e pelli, nonché di alcuni edifici in pietra e alcune tende. I materiali utlilizzati dipendono dalla severità delle condizioni atmosferiche del luogo come pure dalla disponiblità di materie prime. Quasi tutti i villaggi sono costruiti entro una zona provvista di fortificazioni naturali di qualche genere, di soluto su colline pedemontane o montagne.
Tutte le comunità possiedono almeno una fucina per fondere metalli, tutte le armi della tribù son fatte da fabbri interni. la fucina fabbrica anche gioielli che solitamente indicano il rango o la tribù d'appartenenza. Vengono solitamente scambiate con prodotti manifatturieri o con minerali provenienti dal sud. Si scambiano anche pellicce e prodotti animali, ma solo quando le quantità superano la necessità delle tribù. Ogni insediamento ha anche una sala assemblea, luogo di riunione che non sempre è racchiusa in un riparo fisico e può essere usata anche per riti e cerimonie, nonché funzioni ufficiali come la scelta di un nuovo capo o citazione in giudizio.
I Troll hanno un senso alto della giustizia, all'interno della razza una richiesta di sottoporsi a processo o di fare giustizia non può essere mai rifiutata. Per ogni processo vi sono di solito almeno tre giudici, scelti dai notabili della comunità. Il giudizio è di solito equo, ma rapido e la pena per qualunque trasgressione grave è solitamente la morte. Poiché la morte è di solito considerata la compagna costate di una razza tanto bellicosa, sorprende poco che la musica, specialmente la ballata eroica, costituisca parte importante della cultura dei Troll. Ogni guerriero è tenuto a conoscere e a sapere eseguire diverse delle principali ballate eroiche. Quasi tutte lodano un guerriero coraggioso e le sue valorose battaglie, che di solito si concludono con la sua morte gloriosa.
Alcune di queste ballate sono riferite ad archeripi mitici, altre sono state tratte da eventi storici reali. Le migliori diventarono dei classici e vengono condivise tra le tribù finché diventino parte della cultura della Razza. Simili racconti, narrati o cantati, vengono usati per insegnare la storia, l'orgoglio della Razza e della tribù e i concetti di coraggio e di onore nella cultura Troll. il canto e l'uso di strumenti di percussione, specialmente tamburi di pelle con casse di legno o ceramica, fanno comunemente parte di tutti i rituali, le cerimonie e le esibizioni dei bardi. Per quasi tutte le ballate eroiche è previsto un accompagnamento con un tamburo, e quasi tutte hanno un ritornello che va cantilenato o cantato dal pubblico.

Tratto da "Il Magico Mondo di Shannara" di Terry Brooks

Caratteristiche Fisiche

Altezza Massima. 230cm
Altezza Minima. 185cm
Peso Minimo. 100kg
Peso Massimo. 200kg
Colore degli occhi: Gialli, verdi, grigi o castani
Sul corpo la pelle si presenta spessa e scura, simile alla corteccia degli alberi, priva di peluria
Possono accoppiarsi tra loro e sono generalmente monogami. La gestazione dura 5 mesi
Resistenza alle intemperie: *****
Resistenza agli attacchi fisici: ***
Resistenza agli attacchi magici: *

[Modificato da -Elmeth- 05/03/2010 19:09]
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