Dunque:
- Nessun problema nel collaborare, a dimostrarlo vi è la collaborazione già dimostrata nel gruppo moderatori, inoltre credo di esser sempre stato quello che evita le discussioni di ogni tipo.
- Riguardo il fomentare gli animi sono sempre stato quello che cerca di tenerli calmi, andando alla ricerca di una soluzione il più pacata possibile, cosa che credo si sia potuta vedere in questo breve inizio.
- La coerenza è sempre stato un mio pezzo forte, tanto che in altri Gdr ero in grado di narrare in libera di PNG senza andare fuori dai canoni (Chiedere a Drahenart). Inoltre se si inizia a esagerare negli svaghi si rischia di rovinare l’ambientazione in generale.
- In ogni quest bisogna dare la libertà di scelta ai PG, ogni loro azione deve essere in grado di dare origine ad ogni diversa soluzione. Se si programma una quest fin dall’inizio tanto vale neanche farla, risulterebbe noiosa sia per il Master che per il Player, se si sa già come va a finire che gusto c’è?
Post n°1
§Ed è così che ci si ritrova in questa valle. Una valle di mezzo, che separa gli Elfi dagli Uomini, un imbuto deciso dalla natura che offre una città facile da difendere per quei minuti esseri dalle orecchie a punta. La notte pare tranquilla, a farvi da compagno di viaggio in fondo vi è la più leale delle compagne, la luna. Colei, che sarà la guardiana delle vostre vite, vi illumina la strada rendendovi più facile il viaggio nonostante il calar di un nemico, il buio, che ormai ha inghiottito l’intero vallone. Con voi vi è anche il vento, sembra aiutarvi nella marcia, infatti le sue folate sono a vostro favore, spingono con forza dalla schiena, ma lui lo si conosce, non è come la luna, non fa mai niente per niente, il suo aiuto infatti viene ricambiato con la macchia di gelo che porta con se, ogni singolo soffio taglia la pelle, rendendo di certo la cavalcata non facile. Per vostra fortuna avete con voi dei vestiti, altrimenti, ahimè, questo sarebbe diventato il viaggio più lungo della vostra vita. Intorno a voi una semplice prateria con l’erba segue il vento in ogni suo capriccio, in una nottata più tranquilla chissà che non si sarebbe potuto sentire l’odore del verde schiacciato sotto gli zoccoli dei vostri cavalli. GDR PLAY
Post n°2
§Il freddo si appoggia sulla pelle, lentamente fa il suo ingresso nel corpo, il suo obbiettivo sono le ossa, si sa. La notte continua nel suo lento avanzare, non potrete più avanzare per molto, serve un riparo e anche alla svelta. Le scelte non sono molte, si può provare ad andare verso le rocce che delimitano la valle, li magari vi potranno essere delle grotte, oppure si può decidere di addentrarsi nella foresta che si può vedere all’orizzonte, a destra nella valle, li di certo vi sarà del cibo ed un riparo lo si può sempre costruire con quel che si trova, rami, foglie o quant’altro. Infine si può decidere di andare a sinistra dove una luce fievole fuoriesce da un quadratino che pare essere una finestra di una casa, probabilmente una cascina di qualcuno che vive della natura presente nei dintorni, li di certo si può provare a chiedere alloggio per la notte, chissà che in omaggio non venga fornito anche un pasto caldo. Ma ora la scelta e vostra, siete voi ad impugnare le redini dei vostri equini. In fondo ognuno è padrone del proprio destino. GDR PLAY